DISOCCUPAZIONE RECORD: TRA I GIOVANI TASSO AL 46%, AL SUD 61%

Attualità — By cidec on 2014/06/04 09:50

L’ Istat rileva il tasso di disoccupazione dei primi tre mesi del 2014 e i dati del periodo sono drammatici. Sono senza lavoro quasi 3,5 milioni di persone, e si tratta del dato più alto dal 1977. Nei primi tre mesi dell’anno il tasso balza a 13,6%, aumentato di 0.8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per quanto riguarda i giovani tra i 15 e i 24 anni, il tasso di disoccupazione è salito al 46%. La situazione più drammatica si registra nel Mezzogiorno, dove la disoccupazione raggiunge la percentuale più alta: fra i giovani dai 15 ai 24 anni sale al 60,9%. Nel Sud Italia i giovani in cerca di lavoro sono 347 mila, pari al 14,5% della popolazione giovanile. Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, commenta i dati drammatici: “L’ obiettivo è produrre entro fine anno almeno il cambio di segno. Teniamo conto che parliamo degli esiti del trimestre il cui il Pil italiano è sceso dello 0,1% per cui l’occupazione si è allineata a quel dato”. Il ministro ha anche parlato della necessità di reperire le risorse per la cassa in deroga: “Le coperture ci sono per la parte ordinaria e straordinaria, per la cassa in deroga sappiamo che c’è un problema di coperture che è derivato dalla precedente legge di Stabilità. E’ un problema su cui il governo dovrà intervenire integrando le risorse”. Per quanto riguarda ,invece, la situazione degli occupati, il dato ad aprile è sceso dello 0,3% rispetto al mese precedente quindi si registra una diminuzione di 68 mila occupati. Diminuisce anche il numero dei dipendenti con contratto a tempo determinato: sono 2 milioni e 96 mila, 66 mila in meno rispetto al primo trimestre dello scorso anno.